PALERMO. Ennesima fumata nera in commissione Affari istituzionali all'Ars, chiamata ad esprimere un parere sulla nomina di Alberto Firenze, ricercatore universitario, indicato dal governo regionale alla guida dell'Ersu di Palermo. Neppure nel corso della seduta di oggi sono stati superati i dubbi sul possesso, da parte di Firenze, dei requisiti previsti dalla legge per ricoprire l'incarico. L'assessore alla Formazione Nelli Scilabra anche stamane ha ribadito "Firenze ha i titoli, andiamo avanti". Ma alcuni componenti della commissione, fra loro il deputato Pd Giovanni Panepinto, hanno invece affermato che "Firenze non è docente di ruolo e non ha cinque anni di esperienza negli organismi previsti dalla normativa vigente, necessari a ricoprire l'incarico".
Il dibattito in commissione non e' bastato a superare l'empasse, e alcuni parlamentari vicini al governo hanno deciso di uscire dall'aula facendo venir meno, di fatto, il quorum necessario ad esprimere questo tipo di pareri. A quel punto il presidente della commissione Antonello Cracolici (Pd) ha proposto il rinvio del voto a domani, ma l'assessore Scilabra ha dichiarato la propria indisponibilità a partecipare ai lavori fino a giovedi: la seduta e' stata dunque rinviata a martedì prossimo. In caso di mancato parere della commissione, anche se questo fosse dovuto al mancato raggiungimento del quorum, la nomina passerebbe con il "silenzio assenso".