PALERMO. Per le cabine a mare serve la concessione edilizia. Lo sostiene l’ufficio legislativo della Regione. Nel suo elaborato giudizio, come si legge sul Giornale di Sicilia in edicola si arriva alla conclusione che i concessionari devono sborsare i soldi per pagare gli oneri di urbanizzazione. E adesso scatterà la corsa all’interpretazione proprio ora che la stagione balneare è avviata con i cittadini che non sanno se potranno utilizzare o meno le capanne.
Sul braccio di ferro in corso sulla costa palermitana però non c’è una presa di posizione. Ma si traccia linee di interpretazione generali e astratte. Giampiero Trizzino, parlamentare regionale del M5S, intanto esulta: «Si tratta dell’ennesimo passaggio che conferma il fondamento della nostra battaglia a favore della tutela del paesaggio e del rispetto della legalità».