PALERMO. Sarà il gup Fernando Sestito a decidere sulla richiesta, avanzata dalla Procura, di sequestro dell'area dove sono state costruite le cabine di Mondello dalla società Italo-Belga. Il reato contestato è «l'intervento in area vincolata senza autorizzazione» per il quale è indagato l'amministratore delegato Gianni Castellucci. Per la procura di Palermo sono irregolari le cabine fin qui installate dalla società Italo-Belga, perchè manca un'autorizzazione fondamentale, quella della Soprintendenza ai Beni paesistici. Per questa ragione, il pool coordinato dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci e formato da Roberto Tartaglia e Daniele Paci ha trasmesso il proprio atto d'accusa all'ufficio del giudice delle indagini preliminari. Secondo la procura, che lo ha specificato anche nella richiesta di sequestro, non si riscontra il reato di costruzione abusiva che fa capo all'articolo 44. Il giudice deve decidere sul sequestro entro domenica prossima, data di inizio della stagione balneare.