PALERMO. Tra le vittime degli estortori mafiosi del clan di Bagheria c'era anche una casa di riposo. Il particolare è emerso durante la conferenza stampa in cui sono stati illustrati i particolari dell'operazione denominata Reset che ha portato al fermo di 31 tra boss e gregari del clan di Bagheria. Nella lista degli estortori agenzie di scommesse, autofficine, commercianti di pesce, 28 imprenditori edili. Almeno una ventina di vittime hanno denunciato di avere subito estorsioni: «Un aspetto molto promettente» ha commentato
il procuratore di Palermo Francesco Messineo, mentre un appello a commercianti e imprenditori a rivolgersi alle forze dell'ordine e ad avere fiducia nelle istituzioni è stato
lanciato dal colonnello Pierangelo Iannotti, comandante provinciale dei carabinieri di Palermo.
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