PALERMO. Dopo l'esposto arrivato ieri sera in procura, inviato dall'amministrazione comunale, i magistrati palermitani hanno aperto una indagine sulla vicenda relativa allo scontro tra il comune e la società italo-belga concessionaria del lido di Mondello. La procura - il fascicolo è ancora a carico di ignoti - dovrà valutare gli eventuali risvolti penali della querelle in corso tra l'amministrazione che chiede il pagamento di una concessione edilizia per le cabine che devono essere montate sulla spiaggia e la società italo-belga che ritiene illegittima la richiesta del municipio. Secondo indiscrezioni, comunque, all'attenzione della magistratura ci sarebbero solo aspetti legali alla concessione edilizia e a eventuali danni ambientali, mentre gli aspetti contrattuali della vicenda sarebbero di natura amministrativa e non penale. L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci. Nelle prossime ore al fascicolo dovrebbe aggiungersi una memoria dei legali della società.
Ieri sera il sindaco Leoluca Orlando aveva detto: "La società Italobelga sta tenendo un comportamento che non merita alcun commento. Riteniamo che debba essere ormai la magistratura a giudicare tale comportamento, dando seguito a quanto accertato dalla Polizia Municipale, alla quale va pieno sostegno e alle denuncie della Amministrazione comunale".