PALERMO. La procura di Palermo ha aperto un'inchiesta sulla morte di Giorgio Lo Jacono, 92 anni, uno degli ultimi sopravvissuti all'eccidio di Cefalonia del 1943.
L'uomo era stato trovato in casa il 16 maggio dal badante dello Sri Lanka, agonizzante, con il volto insanguinato. Era stato ricoverato in ospedale e lì era morto dopo due giorni.
Secondo i familiari che hanno presentato denuncia il pensionato presentava lividi sul volto e ferite in altre parti del corpo. A dare l'allarme era stato il badante che sentito in merito alla vicenda ha raccontato diverse versioni su quello che era successo contraddicendosi più volte. Le indagini sono condotte dagli agenti del commissariato San Lorenzo. La procura ha disposto l'autopsia.
Caricamento commenti
Commenta la notizia