PALERMO. «Serve ribadire che la società Italo-belga non ha mai contattato il Suap per regolarizzare la propria posizione in ordine al pagamento degli oneri previsti. Ci troviamo in presenza di comportamenti non giustificati e contrari alla giurisprudenza. Sarebbe davvero inopportuno che la amministrazione regionale possa offrire supporto a comportamenti illegittimi a danno degli interessi pubblici». Lo dice Giovanna Marano, assessore alle Attività produttive del comune di Palermo, sulla vicenda riguardante la spiaggia di Mondello