PALERMO. Cabine sì o cabine no. Continua la polemica sull’installazione delle cabine in spiaggia a Mondello. Come riportato dal Giornale di Sicilia oggi in edicola. Da un lato c’è la società Italo-Belga che prosegue il montaggio in corsa verso l’apertura della stagione balneare. Dall’altro, ci sono i sostenitori dei “No”, sempre più numerosi. Stamattina, per esempio, gli esponenti del Movimento 5 Stelle saranno a Mondello per una manifestazione pro-spiaggia libera. Ma le polemiche al Comune arrivano da Forza Italia: il consigliere comunale Angelo Figuccia «Basta decidere di non decidere: è arrivato il momento di fare scelte nette. L’Italo-Belga ha deciso di montare le cabine e mettere il Comune davanti al fatto compiuto e poi, magari, intraprendere un lungo contenzioso legale».
Nel coro dei “No”, c’è anche Legambiente, che definisce “carente” «la politica di gestione delle spiagge palermitane» afferma Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia. Fontana sostiene che negli ultimi anni sono diminuite le spiagge libere: «perché un’interpretazione permissiva della norma sulle concessioni demaniali ha di fatto creato un continuo processo di privatizzazione delle nostre spiagge. A breve, presenteremo un dossier che raccoglierà gli esempi più scandalosi di concessione demaniale, proponendo una modifica delle norme regionali».Intanto, la richiesta di parere spedita dalla direzione regionale dell’Urbanistica all’ufficio legislativo di Palazzo d’Orlèans conferma la controversia della normativa sul pagamento degli oneri demaniali da parte degli stabilimenti balneari.