PALERMO. «Un parere che fa acqua da tutte le parti e che non ci convince per nulla. La dottoressa Di Trapani venga a riferire in commissione Ambiente». Lo dice in una nota il Movimento 5 Stelle a proposito delle cabine sul lido di Mondello, dopo il via libera annunciato dal Comune di Palermo che dovrebbe portare al montaggio delle capanne. «Quando vuole, il Comune - afferma il deputato Cinquestelle, Giampero Trizzino, presidente della commissione Ambiente dell'Ars - diventa super efficiente, al punto da produrre anche pareri extra ordinem sul piano regolatore in pochissimo tempo. Convocherò la dirigente del Comune che ha firmato il parere, la dottoressa Di Trapani, per riferire nel merito. Quello che mi chiedo è su quali basi sia stato calcolato il canone di urbanizzazione. E ancora: com'è possibile che una decisione di siffatta importanza venga resa con una semplice risposta a una nota del Suap, sollevando di fatto la giunta e il Consiglio comunale da qualsiasi espressione politica?». «Nel parere - continua Trizzino - si legge poco e niente sulle opere di urbanizzazione (ad esempio i parcheggi) che invece sono ben indicati nella bozza del piano demaniale. Che fine hanno fatto?». I deputati del Movimento sperano inoltre che «non ci sia un trattamento di favore per il rilascio della concessione urbanistica, con poderose spinte sull'acceleratore per mettere il turbo alla pratica. È chiaro che una istanza di questo tipo necessita di una istruttoria ben articolata, che di certo non potrà esaurirsi in una settimana». Per capire se nella spiaggia di Mondello sono stati compiuti abusi, i deputati del Movimento hanno chiesto un controllo ai vigili urbani, «che a dieci giorni dalla richiesta - dicono - non si sono ancora mossi. Ci hanno riferito che ci sarebbero stati dei contrattempi».