PALERMO. L'Agenzia delle Entrate e la Procura di Palermo hanno siglato un protocollo d'intesa finalizzato al recupero dell'evasione fiscale e a creare un collegamento tra l'azione amministrativa di contrasto alle violazioni tributarie e il procedimento penale. L'accordo è stato firmato da Antonino Gentile, direttore regionale dell'Agenzia delle Entrate della Sicilia, Francesco Messineo, procuratore della Repubblica di Palermo e Bernardo Petralia, procuratore aggiunto. La Procura informerà l'amministrazione finanziaria dello stato dei procedimenti penali che derivano da denunce presentate all'autorità giudiziaria, mentre l'Agenzia riferirà alla Procura dei procedimenti amministrativi che contengono rilievi penali. Il protocollo realizza, inoltre, un coordinamento per la tassazione dei proventi illeciti. «Si tratta di un accordo di rilevanza strategica perchè consentirà di unire le forze per fronteggiare l'evasione di soggetti ad alta pericolosità fiscale e sociale», ha detto Gentile. «Il contesto dilagante degli illeciti tributari e l'esigenza di una più rapida e attenta repressione da oggi in avanti avranno una sponda d'intervento più efficace nell'accordo appena siglato - hanno spiegato Messineo e Petralia - Un accordo che vede la Procura di Palermo e la direzione regionale delle Entrate rafforzare le comunicazioni reciproche, ottimizzando le sinergie d'intervento nell'ottica dei comuni obiettivi».