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Convittiadi, oggi la sfilata: parte del centro chiusa alle auto

PALERMO. Palermo sarà per un giorno capitale dello sport: duemila ragazzi provenienti da tutto il Paese sfileranno per via Ruggero Settimo. Un colpo d'occhio per la cerimonia di apertura dell’ottava edizione delle “Convittiadi”, una miniolimpiade  alla quale parteciperanno gli studenti di  ventinove fra Convitti nazionali ed Educandati d’Italia: da Aosta a Catania. Ad organizzare la manifestazione che per la prima volta sbarca in Sicilia, è il Convitto Falcone di Palermo. Ad accogliere gli studenti saranno il sindaco Leoluca Orlando e il rettore dell'istituto di piazza Sett'Angeli Marco Mantione. I giovani atleti al termine della sfilata si torneranno a Città del Mare a Terrasini dove per una settimana si svolgeranno le gare. E per consentire la manifestazione che interesserà non solo la via Ruggero Settimo - chiusa per la consueta isola pedonale - è stata predisposta un'ordinanza dal settore Mobilità del Comune. Il provvedimento prevede in particolare che sin dalle 6 e fino alle 15 sarà chiuso al transito anche il tratto di strada davanti al Politeama che collega la via Libertà con la via Ruggero Settimo. A partire dalle 8 saranno vietati gli attraversamenti fra via Cavour e via Ruggero Settimo, fra via Mariano Stabile e via Ruggero Settimo, e  fra piazza Castelnuovo e via Ruggero Settimo. Saranno riaperti subito dopo il passaggio delle ventinove delegazioni.
Fitto il programma della mattinata: l’appuntamento è previsto alle 9 davanti al teatro Massimo dove da Terrasini arriveranno a bordo di una quarantina di pullman i duemila ragazzi. Dopo la foto ricordo lungo la scenografica scalinata
del teatro, partirà la sfilata con in testa la fanfara dei Bersaglieri. Ad aprire la parata sarà la delegazione del Convitto Vittorio Emanuele II di Cagliari, la città dove è stata organizzata la precedente edizione delle Convittiadi, quindi sarà la volta delle altre delegazioni secondo questo ordine: Convitto Federico Chabod di Aosta; convitto Vittorio Emanuele II di
Arezzo; convitto nazionale Pietro Colletta di Avellino; convitto Domenico Cirillo di Bari; convitto Mario Pagano di Campobasso; convitto Pasquale Galluppi di Catanzaro; Convitto Mario Cutelli di Catania; convitto Paolo Diacono di Cividale del Friuli; educandato Santissima Annunziata Poggio Imperiale di Firenze; Convitto Cesare Battisti di Lovere; convitto Giacomo Leopardi di Macerata; convitto Giordano Bruno di Maddaloni; educandato Emanuela Setti Carraro e convitto Pietro Longone entrambi di Milano; educandato San Benedetto di Montagnana; convitto Vittorio Emanuele II di Napoli; convitto Maria Luigia di Parma; educandato Maria Adelaide di Palermo; convitto Salvator Rosa di Potenza; convitto Vittorio Emanuele II di Roma; convitto Agostino Nifo di Sessa Aurunca; convitto Giuseppe Piazzi di Sondrio; convitto Amedeo di Savoia di Tivoli; convitto Umberto I di Torino; convitto Marco Foscarini di Venezia; educandato degli Angeli di Verona; educandato Uccellis di Udine. Chiuderà la parata la delegazione del Convitto di Palermo. La manifestazione sarà presentata da Sasà Salvaggio, all'arrivo delle delegazioni il coro del Convitto Falcone intonerà l’inno di Mameli. Quindi si proseguirà con la lettura  della carta del fair play e il giuramento del giudice; dopodichè ci sarà l’arrivo del tedoforo. A portare la fiamma olimpica negli ultimi trenta metri sarà Rachid Berradi che nel 2000 ha partecipato ai Giochi olimpici di Sydney nei 10.000 metri. E dopo l'accensione del braciere olimpico, il rettore Mantione annuncerà l'apertura ufficiale dell’ottava edizione delle Convittiadi. Nel corso della manifestazione è prevista l’esibizione dei ragazzi del Convitto che interpreteranno tre brani tratti dalla favola musicale “Colapisci” liberamente interpretata da Rosario Palazzolo e orchestrata dal maestro Giuseppe Mazzamuto che dirigerà l’orchestra e il coro delle voci bianche dello stesso Convitto.

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