PALERMO. Saracinesche abbassate e sigilli della sezione fallimentare del Tribunale al negozio Carieri&Carieri, in via Libertà. Da poco più di un mese, l'azienda aveva annunciato la svendita di tutta la merce per cessazione dell'attività a causa di un mercato che ha cambiato le abitudini dei consumatori. La chiusura era prevista a fine maggio, ma nulla lasciava immaginare che alle spalle ci fosse una procedura fallimentare. I sigilli al negozio sono stati apposti ieri mattina, e a vedere le facce dei clienti, davanti al negozio per approfittare della svendita, nessuno si aspettava di trovare il negozio chiuso. Carieri&Carieri ha vestito intere generazioni di palermitani, dettando le tendenze in fatto di moda, e la chiusura annunciata a marzo aveva lasciato di stucco molti clienti. Da un mese a questa parte poi era una continua coda per acquistare abiti e accessori di abbigliamento. La svendita infatti, in tempi di crisi, aveva allettato tante persone. Il negozio storico, guidato oggi dall'imprenditore di terza generazione Guido Carieri, ha cominciato nel 1870 in via dei Materassai per poi aprire punti vendita in via Bandiera, via Roma, via Libertà, via Pirandello, ma anche a Trapani e Cagliari, in quella che fu la sede di un altro prestigioso marchio palermitano: Spatafora. Eppure, nonostante l'importante storia impreditoriale alle spalle, Guido Carieri aveva deciso che era il momento di fermare tutto. Mercato mutato, crisi e nuovo stile dei consumatori avevano convinto l'imprenditore a svendere tutto e chiudere.
Finisce così un pezzo di storia commerciale, in una città che sta vedendo collassare gran parte del sistema terziario. Tra fallimenti e chiusure dovute al calo verticale degli affari, le insegne storiche sono ridotte al lumicino. Chi sta resistendo ai morsi della crisi sa anche che il 2014 sarà l'ennesimo anno duro, e che bisognerà stringere i denti.
Palermo, fallimento e sigilli per Carieri&Carieri
Saracinesche abbassate dopo il provvedimento del tribunale. L’azienda era nata nel 1870
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