Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, La Colla va con il Pd: Orlando resta con 22 sostenitori

PALERMO. Quando due anni fa è stato proclamato per la quarta volta sindaco a Palermo Leoluca Orlando poteva contare su una maggioranza bulgara di 30 consiglieri eletti nelle fila di Italia dei Valori su 50. Adesso a sostenerlo sono rimasti in 22 sotto la sigla del Mov 139, mentre la geografia politica di Sala delle Lapidi ha mutato aspetto. L'ultimo strappo si è consumato due giorni fa, con la presidente della Commissione Annona Luisa La Colla che è approdata al Pd di Matteo Renzi, lasciando il Mov139, il soggetto politico, creato un anno fa, dal professore e dai suoi fedelissimi dopo la scissione con i dipietristi, che in Consiglio possono ancora contare su due consiglieri: Paolo Caracausi e Filippo Occhipinti.
La Colla ha seguito il percorso tracciato mesi addietro dai colleghi Boris Sanlorenzo e Serena Bonvissuto (eletti con Idv, transitati nel Mov139 e ora nel Pd). Prima di loro anche Orazio La Corte e Sandro Leonardi avevano detto addio al professore, creando il gruppo Leva Democratica. Giorgio Calì, invece, aveva lasciato Idv per candidarsi alle politiche con il partito di Tabacci; oggi fa parte insieme al collega Giuseppe Faraone(AmoPalermo)del gruppo Megafono-Centro democratico.
Il Pd, che a maggio di due anni fa, ha eletto tre consiglieri adesso ne conta 9: a Teresa Piccione, Rosario Filoramo e Carlo Di Pisa, si sono aggiunti Fabrizio Ferrara e Antonella Monastra (Ora Palermo), l'ex Udc Giovanni Lo Cascio e i tre ex consiglieri del Mov139.
Numeri destinati a crescere però: secondo indiscrezioni, altri componenti dell'ex maggioranza, che sostiene il sindaco, starebbero valutando l'ipotesi di aderire al Pd, dove potrebbero transitare in blocco, dopo le europee. Anche nel centrodestra la composizione è cambiata: il gruppo dell'Udc conta due consiglieri, così come quello di Ncd, Forza Italia, invece, tre, il gruppo Cantiere Popolare-Fi due, il gruppo misto quattro. Si tratta degli ex Pds-Mpa Angelo Figuccia, Giovanno Geloso e Mimmo Russo, e di Andrea Mineo, eletto nelle lista di Grande Sud.

Caricamento commenti

Commenta la notizia