PALERMO. Le società che gestiscono stabilimenti balneari a Palermo in questi giorni stanno ricevendo le lettere con cui lo Sportello unico delle attività produttive non accoglie la loro richiesta di autorizzazione a montare capanne e cabine. Il diniego sarebbe legato alla mancanza del Piano urbano del demanio marittimo, necessario ad autorizzare qualsiasi installazione entro i 150 metri della costa, cabine comprese. Dall'Italo belga alla Torre così tutti fermi.
Attualmente potranno fare ingresso in spiaggia solo ombrelloni e sedie a sdraio. Come riportato oggi in un articolo del Giornale di Sicilia, inoltre, pare che, una volta approvato, non basterà solo il Piano del demanio marittimo, ma ne occorrerà un secondo più particolareggiato. Una soluzione – ha prospettato l’assessore comunale alle Attività produttive, Marco Di Marco - «Spero venga trovata nel giro di una settimana, la prossima».