PALERMO. Sabato 10 e domenica 11 maggio verrà chiuso al traffico Viale Ercole, la strada che attraversa il parco della Favorita, e la chiusura si ripeterà nei successivi week-end del mese. E’ stato stabilito dalla Conferenza di Servizio del Comune di Palermo, che dopo questo primo periodo di sperimentazione deciderà se e come proseguire con la pedonalizzazione della strada. “Questa iniziativa, che speriamo di poter rendere definitiva – afferma il sindaco Leoluca Orlando - è finalizzata a restituire ai cittadini la piena fruizione della Favorita, ma si inserisce anche in un programma di interventi che il Comune di Palermo ha predisposto per continuare a ridurre l’inquinamento in città. Interventi grandi e piccoli che si muoveranno su più piani, nella convinzione che non esiste ‘LA’ soluzione al problema dell’inquinamento, ma che solo una strategia articolata può dare risultati apprezzabili’’.
I dati in possesso del Comune sull’inquinamento a Palermo non sono allarmanti, e solo in alcuni punti della città si hanno criticità che sono all’esame dei tecnici. Gli sforamenti delle soglie massime stabilite ad esempio per le polveri sottili (la legge fissa una tolleranza fino a 35 nell’arco di un anno) sono stati 26 nel 2013, con una drastica riduzione rispetto all’anno precedente (51). I tecnici del Comune stanno ora cercando di individuare cosa provoca sforamenti anomali in ben determinate zone. “In alcuni casi – dice l’assessore alla Mobilità Tullio Giuffrè – c’è un motivo transitorio facilmente intuibile, come per Via Di Blasi dove è aperto un cantiere per la linea dei tram che favorisce il ristagno di polveri sottili. In altri casi occorre uno studio più accurato. Anche perché possono essere moltissime la cause di un aumento della presenza di polveri sottili. Faccio un esempio: dove spesso si hanno delle manifestazioni di protesta si creano dei grandi ingorghi stradali, che sono appunto uno dei maggiori fattori dell’aumento delle polveri sottili”.
Altri interventi in cantiere per la lotta all’inquinamento riguardano la videosorveglianza all’interno della ZTL, la zona a traffico limitato, con particolare attenzione per le corsie preferenziali degli autobus. Lo scopo è quello di evitare rallentamenti del trasporto urbano su gomma, che è una delle cause che spinge i cittadini a preferire l’utilizzo della propria autovettura. E’ anche in procinto di partire un programma di rinnovo degli automezzi: è infatti in corso di approvazione da parte dell’Amat il bando per l’acquisto di 18 autobus ecologici.
Il servizio ambiente del Comune, in partnership con l’Amat, ha inoltre definito un progetto per il potenziamento del servizio di auto per affitti brevi (il cosiddetto car-sharing) con 56 nuove automobili a metano e 24 utilitarie elettriche, oltre alla creazione di 38 aree attrezzate per il parcheggio di questi automezzi. Si creerà poi anche un servizio di bike-sharing con l’acquisto di 400 biciclette tradizionali e 20 elettriche, che i cittadini potranno prendere a nolo in 37 posteggi collocati in diverse zone della città.
Tutto questo va a sommarsi ai lavori per le linee tranviarie, all’utilizzo per la mobilità urbana dell’anello ferroviario e alla creazione entro maggio di cinque nuove isole pedonali: tutti interventi convergenti a far diminuire il traffico automobilistico. Grande attenzione infine al verde cittadino che – come sottolinea l’assessore Giuseppe Barbera – “è una formidabile arma per il contenimento e la riduzione dei fattori inquinanti”. “Mille nuovi alberi – rende noto l’assessore al Verde – sono stati già piantati, in collaborazione con la Fondazione Yves Rochet e con l’Orto Botanico dell’Università di Palermo, nel Parco Cassarà, a cui se ne aggiungeranno altri 9.000 dopo l’estate. Altri alberi ancora saranno piantati in autunno in altre parti della città, ad esempio in Via dell’Olimpo e in aree predisposte lungo le linee tranviarie”.
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