PALERMO. Niente Piano? Niente cabine. Ecco in sintesi la risposta che - come riportato sul Giornale di Sicilia oggi in edicola - riceverà Gianni Castellucci, proprietario dello storico stabilimento balneare di Mondello, da Paolo Bushlav Basile, dirigente del Suap, lo Sportello unico per le attività produttive del Comune. Non ci sarà nessun via libera se prima non verrà approvato il Piano di utilizzo del demanio marittimo (Pdum), che prima deve essere approvato dal consiglio comunale e poi dalla Regione. Le cabine, infatti, sono da considerare come vere e proprie costruzioni, seppure temporanee, quindi da regolamentare con una sorta di piano regolatore ad hoc. Se le cabine venissero montate, sarebbero considerate costruzioni abusive e toccherebbe ai vigili urbani bloccarle. Inoltre, i titolari degli stabilimenti balneari devono pagare in base all’estensione della loro struttura. Non soltanto per la prossima estate ma anche per il passato.