PALERMO. Giacomo Sampieri, commissario straordinario dell'ospedale Villa Sofia, ha anticipato ai primari del nosocomio la decisione di presentare le dimissioni dall'incarico che a breve comunicherà all'assessore alla Salute, Lucia Borsellino. La decisione segue l'apertura di un'inchiesta, che coinvolge lo stesso Sampieri, su alcuni interventi effettuati nel reparto di Chirurgia plastica dell'ospedale diretto da Matteo Tutino, pure indagato. Tutino, secondo indiscrezioni, in questo momento si troverebbe alla Digos.
"GESTO PER RIDARE SERENITA' ALL'OSPEDALE" - «Mi sono dimesso perchè ho voluto restituire serenità all'ospedale Villa Sofia e serenità a me stesso per poter meglio dimostrare la mia correttezza e il mio agire limpido». Lo afferma Giacomo Sampieri, commissario straordinario dell'azienda sanitaria, che ha presentato le dimissioni mentre l'assessore Lucia Borsellino, in commissione all'Ars, annunciava il provvedimento di revoca dall'incarico. «Non mi sento abbandonato dal presidente Rosario Crocetta e dall'assessore regionale alla Sanità Lucia Borsellino per avermi dato l'opportunità di avere dato il mio contributo nella gestione di un complesso ospedaliero importante - aggiunge Sampieri - Il mio rapporto d'amicizia e stima con Matteo Tutino non muta, lo ritengo il miglior primario di chirurgia plastica della Sicilia. Ho fatto la scelta allora e lo rifarei. Ho ricevuto un avviso di garanzia a mia tutela. Vorrò essere sentito dai magistrati che stanno indagando quanto prima per potere chiarire la mia posizione. Non ho nulla da temere in questa vicenda».