PALERMO. La polizia ha arrestato i due presunti responsabili della rapina commessa lo scorso 18 dicembre nei centro Tim in via Montepellegrino a Palermo. Sono Andrea Gandolfo, di 60 anni, e Valerio Giglio, di 35. Secondo gli agenti del commissariato Libertà i due hanno fatto irruzione nel negozio all'orario di chiusura e armati di taglierino hanno bloccato con violenza il dipendente e l'hanno rinchiuso in un ripostiglio. Nel frattempo hanno minacciato una giovane cliente, appena entrata nell'esercizio commerciale, e le hanno fatto reggere un sacco nero dove hanno infilato 50 telefonini per un valore di 5 mila euro, ricariche telefoniche e contanti per oltre 2 mila euro. Nel frattempo uno dei due ha cercato di staccare i fili che collegavano l'impianto di videosorveglianza. Un'operazione maldestra non riuscita che non ha bloccato la registrazione di tutte le fasi della rapina. Grazie alle immagini e al ritrovamento di uno dei cellulari piazzati nel mercato parallelo gli agenti sono risaliti ai due rapinatori. La stessa giovane cliente alla fine del colpo è stata rinchiusa insieme al dipendente nello stesso ripostiglio. Adesso il gip Daniela Cardamone su richiesta del pm Gianluca De Leo ha firmato il provvedimento di arresto per i due.