PALERMO. I vigili urbani del nucleo tutela patrimonio artistico di Palermo hanno sequestrato il complesso delle Mura delle Cattive. Il provvedimento è stato emesso per i continui atti vandalici subiti dal complesso monumentale. Sono stati rubati lampioni dei primi del Novecento e danneggiate le colonne e le panchine. I vandali in questi ultimi mesi più volte hanno imbrattato i muri. Il provvedimento è stato emesso dal pm Daniele Paci. I gradini della scalinata di accesso alla terrazza, ubicata in piazza Santo Spirito, risultano usurati; il muro limitrofo a palazzo Benso e Palazzo Butera è imbrattato da disegni realizzati con vernici spray, mentre nell'edificio confinante con Palazzo Butera sono crollate parti del cornicione. I sei lampioncini che illuminano la passeggiata, presentano i punti di ancoraggio dissestati, alcuni sono stati divelti, altri asportati. Solo una delle panchine in marmo di Billiemi poste sul lato destro della passeggiata, è integra ma imbrattata da scritte e disegni, mentre di un'altra resta solo la base. Le altre quattro, nella parte vicino all'ingresso di via Alloro, sono state distrutte dai vandali. Ulteriori danni sono stati creati dalle radici degli alberi che hanno sollevato la pavimentazione, mentre nella porzione adiacente a Palazzo Benso, un grosso ramo di un albero di magnolia minaccia di cadere sulla passeggiata, costituendo un serio pericolo per la pubblica incolumità. «L'area è stata sottoposta a diversi interventi di manutenzione fino agli anni novanta - spiega l'Assessore Agata Bazzi - e solo da un anno e mezzo è ricominciata in modo sistematico la pulizia e la manutenzione affidati al settore del Verde. Le difficoltà di bilancio hanno reso lento e difficile il percorso per la redazione di un nuovo progetto di manutenzione e recupero. È certo che non si può prevedere una vigilanza h24 a salvaguardia di tutti i monumenti della città, così come è indispensabile la collaborazione da parte di quei privati ed enti proprietari degli immobili limitrofi, cui compete la manutenzione dei rispettivi beni e del rispettivo verde storico». «In questo senso - afferma l'assessore Giuseppe Barbera - avvieremo immediatamente contatti con i proprietari degli alberi storici che danno sulla passeggiata e di cui va verificata la tenuta statica e l'eventuale necessità di interventi di potatura».