PALERMO. Come promesso e annunciato nei giorni scorsi, i lavoratori Gesip sono tornati in strada per protestare. Erano in centinaia questa mattina a piazza Croci, uniti per avere delle garanzie sul loro futuro, visto che dopo la firma a dicembre della cassa integrazione in deroga tutto sembra fermo, bloccato. I sindacati autonomi, che hanno organizzato la protesta, lamentano un "immobilismo esasperante" da parte del Comune, che non avrebbe rispettato gli impegni. Il problema non sarebbero solo gli stipendi di gennaio e febbraio non pagati (somme che sarebbero state sbloccate proprio ieri, grazie alla firma del nuovo commissario dell'Inps), ma un incredibile incertezza sul loro futuro lavorativo. "L'amministrazione ci aveva fatto molte promesse, come dei corsi per indirizzarci verso un nuovo lavoro, rilascio del Tfr e così via, ma ancora non abbiamo visto niente", dicono i dipendenti dell'ex azienda municipalizzata. Il corteo, dopo aver attraversato via Maqueda, si fermerà di fronte palazzo delle Aquile.