PALERMO. Indagati i quattro dirigenti che per ultimi, dal 2006 a oggi, hanno ricoperto gli incarichi di vertice negli assessorati Risorse immobiliari e Città storica sul crollo di piazza Garraffello. La Procura è pronta a sentirli per saperne di più. I magistrati, che coordinano i vigili del Nucleo tutela patrimonio artistico, vogliono verificare se le eventuali responsabilità siano esclusivamente del livello burocratico oppure se anche l’amministrazione — dunque il livello politico — non abbia messo a disposizione risorse e strumenti per intervenire. Crollo colposo, disastro colposo sono le ipotesi di accusa contestate ai 15 proprietari «privati» della Loggia dei Catalani, l’edificio cinquecentesco venuto giù tutto in una volta, il 5 febbraio, alla Vucciria. E gli stessi reati sono stati contestati ai dipendenti del Comune, a meno che non dimostrino di avere fatto quanto rientrava nelle loro competenze.
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Crollo alla Vucciria, funzionari comunali sotto accusa: altri quattro indagati
Oltre ai 15 proprietari già nel mirino, gli accertamenti riguardano pure i dirigenti che si sono alternati dal 2006
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