PALERMO. Quattro condanne e tre assoluzioni: è l'esito del processo, celebrato in abbreviato dal gup di Palermo Castiglia, a carico di sette persone coinvolte in un'inchiesta del 2011 su un maxitraffico internazionale di droga. Il giudice ha assolto assolto Andrea e Giuseppe Cavoli e Olga Marchese e condannato Ayodele Folorunso (6 anni), Welcome Ndimandi Ntsikelelo (4 anni e 6 mesi), Salvatore Conigliaro (un anno e 5 mesi) e Gina Jean Nwabunwanne (8 mesi). L'inchiesta nasce da un'operazione che portò a 67 arresti. Per passare il check-in degli aeroporti i corrieri ingoiavano gli ovuli di cocaina ed eroina. Le donne nascondevano la droga nella vagina. L'inchiesta della Squadra mobile di Palermo venne denominata Golden eggs, uova d'oro.
Dal 2005, anno di inizio delle indagini agli arresti vennero sequestrati circa venti chili di sostanze stupefacenti provenienti da Spagna, Nigeria, Venezuela, Mali e Olanda. Il capoluogo siciliano era il capolinea dei traffici di cocaina ed eroina transitati attraverso canali internazionali. L'operazione sgominò due cartelli, uno nigeriano e l'altro palermitano. In Sicilia le centrali di spaccio erano Palermo, Catania e Messina.