PALERMO. Dice di essere una donna provata Anna Teresi, la vigilessa coinvolta nell'operazione contro lo sfruttamento della prostituzione''Relax Time che ha portato a otto arresti e le chiusure di due centri benessere a Palermo in via Petrarca e via Vigo. "E' stata messa alla gogna - dice l'avvocato Maria Concetta Reina che assiste l'agente di polizia municipale - Sono state utilizzate le sue foto private e sono state sbattute in prima pagina. Su questo la mia cliente agirà contro chi ha commesso questo abuso a prescindere di come andrà il processo. Già i mass media hanno fatto il processo e condannato la mia cliente, ma non è così". "La mia assistita è indagata per induzione e sfruttamento della prostituzione - aggiunge - Nel corso dell'interrogatorio che si terrà domani, potrà spiegare e chiarire ogni cosa. Al momento la sua immagine è stata distrutta dal punto di vista psicologico e morale. La cosa più sconvolgente è stata mettere questa donna alla gogna, con un uso assolutamente improprio della sua figura. E cioè con le foto rubate e spiattellate in prima pagina. Tutto ciò non è costituzionale. Su questo punto andremo avanti. Lei sa tutto su quello che è stato fatto con le sue foto. Erano delle immagini che la ritraevano in contesti assolutamente privati. La sua privacy è stata violata. L'arbitraria ed illecita pubblicazione certamente non ci esimerà dal perseguire i responsabili di ciò, al di là di quello che sarà l'esito del processo a carico della vigilessa".