PALERMO. Minacce per un altro magistrato. Questa volta nel mirino c’è Mirella Agliastro, sostituto nell’ufficio diretto da Roberto Scarpinato. Come si legge sul Giornale di Sicilia in edicola, una lettera anonima pesantissima, con riferimenti specifici e minacce di morte, è stata recapitata negli uffici della Procura generale di Palermo. Da qualche giorno circola con la tutela, auto blindata e due uomini delle forze dell’ordine. La tutela d’urgenza arriva dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, su richiesta e segnalazione del Pg Scarpinato, che fa parte anche del «Cosp», presieduto dal prefetto Francesca Cannizzo. L’intimidazione è ritenuta collegata a uno dei tanti procedimenti che segue in fase di appello, provenienti da Palermo, Agrigento e Trapani. Non solo sul piano penale, ma anche su quello — ancor più delicato — delle misure di prevenzione, l’aggressione ai patrimoni mafiosi.
Palermo, altro magistrato nel mirino: tutela d’urgenza a Mirella Agliastro
Minacce di morte in una lettera anonima al sostituto della Procura generale, che fra l’altro si occupa di beni sottratti ai clan
Caricamento commenti
Commenta la notizia