Palermo

Sabato 16 Novembre 2024

PALERMO, EMERGENZA RIFIUTI Orlando attacca: Comune pronto a denunciare tutto alla Procura

PALERMO. Pronto a lasciare la Rap al suo destino. È muro contro muro in questo momento tra il Comune e l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo, dopo l’ultima emergenza che sta mettendo in ginocchio la città. A esprimere la posizione dell’amministrazione a Ditelo a Rgs è il sindaco, Leoluca Orlando, che prima di tutto chiede scusa ai cittadini: «Quando succedono queste cose, il sindaco è sempre responsabile, quindi chiedo scusa anche se sono innocente».
Fatta la premessa, si scaglia contro i dirigenti e i lavoratori della Rap. «Quello che è accaduto durante le feste, in virtù della firma dell’accordo, è inaccettabile. Per questo ho chiesto ai vertici della Rap di prendere tutti i provvedimenti e le sanzioni possibili. Non è tollerabile che ci sia un atteggiamento di strafottenza da parte di dipendenti che venivano da un’azienda fallita. Verranno attuati controlli con maggiore forza».
La richiesta è semplice, quanto chiara: fare sì che venga assicurato l’accordo fatto coi sindacati, «altrimenti se si va avanti così, il Comune è pronto a venire meno agli impegni sindacali. Ho chiesto, inoltre, al presidente della Rap una relazione da inviare alla Procura della Repubblica, perché nei confronti di questi dirigenti si potrebbe anche imputare il reato di disastro ambientale». 
Intanto anche la scorsa notte i vigili del fuoco sono stati in azione per spegnere diversi roghi dei cassonetti. Incendi in diversi punti in via Villagrazia, in via Evangelista di Blasi nella zona di via Leonardo da Vinci, in Corso Pisani nel quartiere Villa Tasca, e in via Bonagia e in via della Giraffa. Ieri per protesta alcuni residenti avevano buttato la spazzatura per strada allo Sperone in via Fondo Galletti bloccando il traffico. La situazione è tornata alla normalità solo in tarda serata quando sono arrivati gli autocompattori della Rap.

leggi l'articolo completo