PALERMO. C’erano migliaia di persone a piazza Castelnuovo a salutare Palermo e il 2014. Potere della musica che può fare, come ha cantato per ben due volte Max Gazzè, l’assoluto protagonista degli ultimi minuti del 2013 e dei primi del nuovissimo anno, che è iniziato in un’atmosfera gioiosa, piena di speranza.
Tra botti, bottiglie di spumante, baci e abbracci, qualche minuto prima di mezzanotte è arrivato sotto il palco il sindaco Leoluca Orlando, che ha voluto brindare all’anno nuovo insieme ai suoi collaboratori e a qualche amico. Niente discorsi pubblici, niente improvvisate sul palco. Quello è stato ad appannaggio di Max Gazzè e dei suoi musicisti. Una serata particolare, un fine anno social: in un momento critico di congiuntura socio-economica, con Palermo cerca di ritagliarsi uno spazio attivo avviando nell'area del Mezzogiorno, il dibattito sulle Smart City, così attivo al livello europeo.
L'obiettivo pensato per la sera di Capodanno è stato quello di incrementare la capacità aggregativa dei singoli, dunque stimolare una dimensione smart attraverso una dimensione sociale proattiva. L'evento musicale Capodanno 2014 ha rappresentato l'engagement per stimolare i cittadini nella ricerca di una #parolachiave, che caratterizzi il significato di città intelligente.
Si sono esibiti, anche sotto qualche goccia si pioggia, anche protagonisti della musica palermitana come Serio Sisters, Malatempora, Le Formiche, Kandinskij Music Factory, gli Akkura e Othelloman cdirettamente dall'Edicola di Fiorello. Ovvio che il protagonista della serata, oltre naturalmente alla gente, è stato Max Gazzé, che ha accompagnato il passaggio all’anno nuovo, snocciolando quindici anni di successi. Dopo discoteca in piazza con Dj De Paoli. A presentare sul palco – direttamente dal programma televisivo “Le Iene” di Italia 1 - è stato il trio comico de Le Malerbe.