PALERMO. La giunta ha deliberato l'aumento delle tariffe degli impianti sportivi comunali a Palermo così da ottenere una copertura maggiore dei costi sostenuti per il loro funzionamento. «I costi di gestione - scrive il Comune in una nota - degli impianti sportivi comunali quali ad esempio la piscina, lo stadio delle Palme, il velodromo, palestre delle scuole o il pattinodromo, ammontano attualmente a circa 7 milioni di euro annui, di cui solo il 7% coperto dagli introiti derivanti dalle tariffe, che sono ferme al 2004 e peraltro non tengono conto degli aumenti dell'iva decisi negli ultimi anni a livello nazionale» «È quindi necessario in ottemperanza delle raccomandazioni che sono state fatte più volte dalla Corte dei Conti - prosegue la nota- che le tariffe siano innalzate andando a coprire almeno il 12% dei costi». "L'esigenza di un innalzamento delle tariffe »che -dice il vice sindaco e assessore allo Sport Cesare Lapiana - viene formulata volutamente, dopo che sono partiti gli stanziamenti per i necessari lavori di adeguamento e ristrutturazione degli impianti principali: la Piscina, lo Stadio e il Palasport". "Purtroppo - prosegue- gli impianti comunali hanno subito un periodo di grave abbandono cui stiamo facendo fronte con ingenti stanziamenti anche in vista della candidatura a capitale europea dello sport«. »Con questi piccoli adeguamenti- conclude-, che manterranno comunque le tariffe al di sotto di quelle degli impianti privati così come degli impianti pubblici di altre città, potremo recuperare una parte dei costi, per investirli nel miglioramento dei servizi".