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Sconti Tares a Palermo, la carica dei 7 mila

Gli uffici stanno esaminando le richieste. L’assessore: «Risposte a breve». Consegnati 240 mila bollettini su 290 mila

PALERMO. Sono settemila le richieste inviate dai cittadini al Comune per avere accesso alle agevolazioni previste dal regolamento della Tares. Si tratta di riduzioni o, in alcuni casi, di esenzioni totali dal pagamento della tassa su rifiuti e servizi. A fornire il dato ieri, a Ditelo a Rgs, l’assessore comunale al Bilancio Luciano Abbonato. «Chi ha accesso alle agevolazioni – ha spiegato Abbonato – riceverà nei prossimi giorni una lettera di conferma».
Al momento gli uffici sono al lavoro per valutare tutte le richieste. Sono, infatti, diverse le tipologie di agevolazioni previste dal regolamento. Si va dalle tariffe ridotte del sessanta per cento per chi abita a più di mille metri dal più vicino punto di raccolta, rientrante nella zona di fatto servita, alle agevolazioni per le famiglie beneficiarie di buono casa, integrazione all’affitto e sussidio straordinario. Fino ad arrivare a coloro che sono esenti dal tributo al cento per cento, come le abitazioni occupate da famiglie assistite in modo permanente dal Comune.
I termini per chiedere uno «sconto» o un’esenzione si sono chiusi il 31 ottobre.
Intanto prosegue l’invio dei bollettini per il pagamento del saldo. Questa rata potrà essere versata, a scelta del contribuente, in un’unica soluzione entro il 16 dicembre 2013, o, in alternativa, in due soluzioni: il cinquanta per cento della rata, comprensivo della maggiorazione da versare allo Stato, entro il 16 dicembre 2013, e la restante metà entro il 31 gennaio 2014.
Fino a ieri sono stati consegnati i bollettini a 240 mila contribuenti. Entro la settimana dovrebbe essere completato l’invio. In totale coloro che sono chiamati a pagare il nuovo tributo sui rifiuti, per l’anno 2013, sono 290 mila. Secondo le previsioni di bilancio, l’amministrazione comunale dovrebbe incassare grazie alla Tares 122 milioni di euro.
Dall’invio della rata d’acconto sono state accolte oltre 15 mila richieste di aggiornamento. Gli uffici sono stati impegnati a modificare i profili dei contribuenti: dalle variazioni di domicilio al cambiamento dei componenti del nucleo familiare.
La scorsa settimana, per fronteggiare l'incremento esponenziale dell'utenza, è stato aperto il nuovo Sportello Tares in via Ausonia 69, attivo lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 13, e il mercoledì dalle 15 alle 17.30.
Nonostante questa apertura, in molti tuttavia continuano ad affollare gli uffici di piazza Giulio Cesare. «In via Ausonia – ha detto l’assessore Abbonato – abbiamo messo in piedi un front office in grado di garantire un servizio veloce ed efficiente agli utenti. Sono dieci le postazioni attive».
Intanto proseguono i disagi per chi cerca di contattare il call center. «Abbiamo sette linee a disposizione dei cittadini – spiega Abbonato – ma le chiamate che riceviamo sono superiori alla capacità di gestione».
L’assessore ha poi sottolineato che il contatto telefonico può servire solo per avere informazioni. Per effettuare modifiche o chiarimenti specifici sulla propria posizione occorre recarsi direttamente allo sportello.

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