PALERMO. Le si attendeva da mesi e finalmente sono arrivate nelle serre del vivaio comunale. Si fa adesso concreto il ritorno delle palme a Villa Trabia. Nel parco settecentesco avranno un ruolo importante, spetterà infatti a loro riportare in vita l'antico «viale delle palme», di cui pochi ad oggi ne hanno memoria perché scomparso da troppo tempo. Si tratta in tutto di una quindicina di palme da dattero, la specie ad oggi ritenuta tra le più resistenti all'attacco del punteruolo rosso, che, sebbene abbia placato il suo appetito, non si è ancora del tutto estinto in città ed è sempre in agguato. «Verranno piantate entro la prossima settimana - spiega l'assessore al Verde e alla Vivibilità, Giuseppe Barbera - c'è stato un po’ di ritardo è vero, ma adesso ci siamo quasi. Sono delle specie molto belle e mi auguro che susciteranno nella gente lo stesso effetto che hanno suscitato in me. Il ritorno delle palme era un tassello mancante - sottolinea - che adesso si aggiunge ai lavori per il recupero della villa storica che stiamo affettuando da qualche mese». Anche se le palme hanno tardato ad arrivare, c'è voluto comunque del tempo affinché i giardinieri del Comune riportassero in vita il disegno originario del viale che un tempo le ospitava.
«Il viale si trova nelle vicinanze della serra a pochi passi dall'edificio che oggi ospita una sede distaccata del Comune, abbiamo dovuto quasi ridisegnarlo per intero - spiega l'assessore - perché era completamente scomparso, in parte cancellato. Una volta recuperato abbiamo poi proceduto con la pulizia dell'orlatura, adesso è finalmente pronto ad accogliere le nuove palme. Speriamo che attecchiscano bene, ma non dovrebbero esserci grossi imprevisti». Il ritorno delle palme a Villa Trabia è un ulteriore passo verso il progetto che il Comune sta mettendo in atto per riportare le palme in città dopo il devastante attacco del coleottero killer che ne aveva quasi causato l'estinzione. Pochi mesi fa infatti, sono state piantate a Mondello e in viale dell'Olimpo. Adesso, dopo Villa Trabia, toccherà a piazza Verdi, dove verranno messe a dimora le tre palme storiche che in alcune cartoline ancora oggi affiancano il Teatro Massimo. Ed infine spetterà a piazza San Domenico.