PALERMO. Si è svolta stamattina la cerimonia di presentazione del restauro della lapide marmorea di Paolo Amato e di quella del Genio di Palermo di piazza Garraffo, promosso dalla Fondazione Salvare Palermo. All'interno della Chiesa di S. Eulalia dei Catalani, sede dell'Istituto Cervantes, si è svolta anche la presentazione dei prossimi lavori di riqualificazione della piazza, che verranno realizzati sulla base di un progetto del Fondo Ambiente Italiano. Presenti, tra gli altri, il sindaco Leoluca Orlando, gli assessori al Centro Storico e alle Attività Produttive, Agata Bazzi e Marco Di Marco, il presidente della Fondazione Salvare Palermo, Rosanna Pirajno, il capo delegazione del Fai, Rita Cedrini, il direttore dell'Istituto Cervantes, Francisco Corral Sanchez Cabezudo e la presidente della I circoscrizione Paola Lucido. «Oggi assistiamo alla presa d'atto del cosiddetto percorso Vucciria - ha detto l'assessore al Centro Storico Agata Bazzi - che avviamo con l'inaugurazione del restauro della lapide marmorea effettuato dalla Fondazione Salvare Palermo e con quello del Genio fatto dall'amministrazione comunale e della messa in sicurezza della piazza Garraffo fatto dal personale del Coime. Questo è solo l'inizio di lungo percorso progettuale amministrativo che il Comune di Palermo ha voluto avviare per rivitalizzare tutta la zona». Il progetto di riqualificazione della Vucciria parte da piazza Garraffo, passando da piazza Sant'Eligio, via dei Cassari fino alla Cala, con il rifacimento della fontana del Garraffello con opere di rifacimento della pavimentazione, dell'illuminazione pubblica e della rete fognaria, accelerando, tra l'altro, anche l'intervento dei privati per la restaurazione di antichi palazzi come palazzo Mazzarino e palazzo Rammacca o quello delle cooperative alle quali sarà proposto l'uso di immobili da espropriare perchè pericolanti o per violazione delle ordinanze sindacali sulla messa in sicurezza degli immobili. «Sono molto felice - ha detto il sindaco Leoluca Orlando - di essere qui ad inaugurare il restauro della lapide marmorea e del Genio, simbolo della nostra città che non a caso abbiamo scelto per lanciare il brand Panormvs e che ha una dignità che va oltre al suo storico aspetto di lapide perchè è il punto centrale dell'anima del mosaico Palermo. Voglio pubblicamente ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo piccolo grande momento felice di ripresa di vita artistica, culturale storia ed economica del centro storico».