Palermo

Mercoledì 30 Aprile 2025

Primarie Pd, a Palermo è già polemica sul candidato

PALERMO. Formalizzate le candidature per le  primarie del Pd (14-26 ottobre) per la scelta dei segretari  provinciali del partito, a Palermo è già polemica. Uno dei due  candidati, Carmelo Miceli, sostenuto dall'area Renzi (l'altro è  Antonio Rubino, espressione dell'area RifayPD e dall'area Nuovo  corso) potrebbe essere a rischio. Miceli si sarebbe dimesso  dalla Commissione provinciale di garanzia del Pd lo stesso  girono della presentazione della candidatura.  Il comma 4 dell'articolo 39 dello statuto nazionale del Pd  prevede che ai componenti delle commissioni di garanzia «è fatto  divieto di presentare la propria candidatura per qualunque  carica interna al partito nonchè di sottoscrivere la candidatura  di terzi per i medesimi incarichi. Nel caso di violazione della  disposizione, il componente della commissione si intende  decaduto e la candidatura presentata non può essere ammessa». Si  tratterebbe, dunque, di causa di «incandidabilità».  Le elezioni per il segretario provinciale saranno riservate  ai soli tesserati, che comunque potranno iscriversi al partito  anche immediatamente prima di votare. La scelta per il  segretario nazionale, invece, avverrà tramite primarie «aperte»  anche ai non tesserati. Le primarie si terranno dal 14 al 26  ottobre, il congresso il 27 ottobre. 
COMITATO MICELI: "CANDIDATURA IN PIENA REGOLA" - «La candidatura di Carmelo Miceli  a segretario provinciale del Pd di Palermo è avvenuta nel pieno  rispetto delle norme statutarie. Noi rispettiamo le regole e  vogliamo confrontarci sulle idee». È quanto si legge in una  nota del comitato «Per Miceli segretario del Pd di Palermo».  «Se qualcuno ha deciso di fare l'azzeccagarbugli solo perchè  ha paura di perdere - prosegue la nota - sappia che tutto ciò  risulterà incomprensibile agli iscritti e ai simpatizzanti del  Pd che chiedono a tutti noi, non uno scontro, ma un confronto  democratico su temi, idee e progetti per cambiare il Pd ed  essere utili alla società». 

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