Palermo

Martedì 29 Aprile 2025

Palermo, investito da un'auto: muore operaio Anas

PALERMO. Un operaio dell'Anas, Santo Gulino, di 44 anni, di Petralia Sottana, è stato investito da un'auto mentre stava lavorando sull'autostrada Palermo-Catania alla potatura del verde ed è morto dopo il ricovero all'ospedale Civico di Palermo. Un'auto, forse a causa della pioggia, è finita contro il cantiere allestito nei pressi dello svincolo di Resuttano.  Gulino stava potando le siepi nell'autostrada Palermo-Catania al chilometro 92+300 in territorio di Alimena in provincia di Palermo. L'operaio dell'Anas, di 48 anni e non 44, di Petralia Sottana, era stato per anni un precario ed era stato assunto da poco. Questa mattina una Opel Corsa guidata da un uomo di 80 anni di Naro gli è piombata addosso uccidendolo. Poco prima l'auto impazzita aveva evitato altri operai dell'Anas che sbandieravano e segnalavano la presenza del cantiere. L'operaio di trovava nella corsia di emergenza. Per anni ha lavorato in inverno nel tratto Tremonzelli-Resuttano per sgomberare l'autostrada A19 dalla neve che copiosamente cade nei mesi da dicembre a febbraio. Il cantoniere lascia la moglie e due figlie di 19 e 16 anni. ''La Fil-Cgil - dice Franco Spanò, segretario regionale - esprimendo vicinanza alla famiglia dell'amico Santo prematuramente scomparso rappresenta con forza ancora una volta agli organi di Governo che le norme in materia di sicurezza sono fondamentali per la salute dei lavoratori, e che i continui tagli alla spesa pubblica per investimenti e assunzioni rischiano di mettere in pericolo la vita dei lavoratori stessi''. ''Nonostante i nostri ripetuti appelli sulla necessità di intervenire per potenziare la sicurezza sul lavoro per gli operai dell'Anas, niente è stato fatto'' dice Antonio Dei Bardi, segretario regionale Fit Cisl Anas.

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