Furti di energia elettrica, 5 arresti a Palermo Nel 2013 sono 190 le denunce dei Carabinieri
PALERMO. Cinque palermitani sono stati arrestati dai carabinieri perchè avevano occupato alcune villette disabitate ad Aspra in Corso Italia 22, una frazione di Bagheria (Pa) e hanno manomesso i contatori di cinque abitazioni realizzando degli allacci diretti alla rete dell'Enel. In manette sono sono finiti due fratelli: Marco e Sonia Lo Gelfo di 32 anni e 34 anni. Insieme a loro anche Riccardo Ganci di 23 anni, Michele Parrino di 47 anni e Fabio Giglio di 35 anni. Sempre a Bagheria, ma in via Savonarola è stato denunciato un uomo di 36 anni anche lui aveva manomesso il contatore. In questi mesi del 2013 gli arresti per furto di energia elettrica da parte dei carabinieri sono stati 107: 91 uomini e 16 donne. A questi si aggiungono 83 denunciati. Tra loro vi sono casalinghe, impiegati, disoccupati, pensionati e tanti commercianti. Questi ultimi per ridurre all'osso i consumi il più delle volte applicavano al contatore un grosso magnete che rallentava il conteggio dell'energia elettrica. Il più delle volte a scoprire i furbetti del contatore la differenza dell'energia utilizzata negli anni passati. Scattano i controlli con i carabinieri e i tecnici dell'Enel e viene scoperto il trucchetto della calamità. In più di un caso con questo giochetto i commercianti erano riusciti ad abbattere il 97% dei consumi.