PALERMO. «Il punto chiave è che il crack è dietro le spalle: il comune di Palermo non si trova più in una condizione di dissesto. Grazie all'impegno durissimo di questi mesi abbiamo evitato quello che altre città non hanno evitato e oggi siamo in condizione di programmare il futuro». Lo afferma il sindaco Leoluca Orlando, che ha esposto alla stampa il bilancio di previsione approvato dalla giunta. «Siamo riusciti ad evitare di aumentare la pressione fiscale
complessiva, aumentando gli investimenti. Puntiamo sulle risorse europee - aggiunge - e abbiamo messo in sicurezza le nostre aziende partecipate, l'Amia che era fallita e adesso abbiamo la Rap, la Gesip era al disastro e adesso siamo nella prospettiva di garantire continuità di lavoro e di servizi, abbiamo messo in sicurezza l'Amat nonostante i 140 milioni di perdita che aveva l'anno scorso e che adesso abbiamo ampiamente recuperato». «Credo - conclude - che ormai siamo in cammino perchè possiamo candidarci a essere Capitale europea della cultura nel 2019 e una città nella quale c'è finalmente un sindaco, una
giunta e un consiglio comunale responsabili, che rispettano le leggi e che sono in grado di elaborare un bilancio trasparente».