PALERMO. Nella giornata della solidarietà a Nino Di Matteo, il sostituto procuratore palermitano che ha ricevuto minacce mafiose, il coordinamento nazionale antimafia «Riferimenti-Gerbera gialla» ha organizzato un flash mob davanti al palazzo di giustizia di Palermo questa sera alle 19. Alla stessa ora a piazzale Michelangelo a Firenze ci sarà una manifestazione identica, mentre in Calabria si è svolta alle 11 Rosarno al liceo Piria. Anche a Palermo i partecipanti al flash mob si sdraieranno a terra rimanendo immobili per due minuti, per simulare la morte. Dopo un segnale acustico, ci si rimetterà in piedi al grido di «Noi stiamo con Nino Di Matteo». «Palermo e l'Italia - dicono in una nota gli organizzatori - non possono permettersi un altro Giovanni Falcone. Non possono permettersi un altro Paolo Borsellino. Se, malauguratamente, dovesse accadere qualcosa a Nino di Matteo o ai suoi colleghi che indagano e hanno indagato sulla trattativa, avremmo la definitiva prova che Stato e Mafia sono la stessa cosa».