PALERMO. I dipendenti della Gesip dovranno ancora attendere per poter riprendere il lavoro nonostante il protocollo d'intesa raggiunto l'11 aprile scorso al ministero del lavoro Roma e nonostante la firma del decreto da parte del ministro Saccomanni che finanzia la prosecuzione delle attività per il secondo semestre 2013. Manca, infatti, ancora l'atto di indirizzo del presidente della Regione Crocetta che dovrebbe sbloccare i fondi per la ripresa del lavoro. Il Comune di Palermo ha informato i sindacati della Gesip che i lavoratori «restano sospesi dall'attività lavorativa fino al momento della effettiva conclusione dell'iter formale necessario per l'applicazione dell'accordo di aprile 2013». La nota di Palazzo delle Aquile è stata diffusa dopo una riunione a Palazzo d'Orleans tra i vertici dell'amministrazione comunale, l'Inps e una rappresentanza della Regione, a cui non ha partecipato il presidente Crocetta, assente per altri impegni istituzionali. Al governatore spetta di emanare l'atto di indirizzo necessario a sbloccare definitivamente i fondi. Alla riunione a Palazzo d'Orleans erano infatti presenti il sindaco Leoluca Orlando, il vice sindaco Cesare Lapiana, l'assessore al Bilancio Luciano Abbonato, il direttore regionale dell'Inps Alessandra Petrotta e, per la Regione, l'assessore alla Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro, Ester Bonafede, e il dirigente generale del Dipartimento regionale al Lavoro Maria Rosa Corsello. L'amministrazione comunale di Palermo ha comunicato ai sindacati che «i lavoratori saranno informati con almeno 24 ore di anticipo della ripresa dell'attività lavorativa tramite il sito web istituzionale e gli organi di stampa».