PALERMO. Il pugno duro di Zamparini per stoppare il fiume di biglietti omaggio e dare un calcio alle vecchie abitudini. È un Palermo decisamente meno generoso, quello che emerge studiando la mappa dei favori, al punto da «rimbalzare» la carovana di politici ai tornelli del «Barbera». Il riferimento è alla stagione 2012-13, quella appena passata in archivio. Un taglio del 30% rispetto alle abitudini degli anni precedenti. Lo scandalo dell’inchiesta «Mala Gestio» ha spazzato le antiche certezze. L'indagine della Procura di Palermo e della Finanza è entrata anche nelle tribune del «Barbera», con l'ex amministratore delegato rosanero, Rinaldo Sagramola, indagato adesso per truffa. Decine di biglietti per le partite più importanti e abbonamenti in tribuna per i dirigenti del Ciapi. Dai mille tagliandi omaggio, abitudine consolidata negli anni, alla recente «stretta» ordinata da Zamparini.
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