Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, madre e figlia giù dal balcone Salvate dai fili della biancheria

L'episodio è avvenuto in un'abitazione di via Marinuzzi

PALERMO. Una donna e una bambina di due anni sono rimaste ferite dopo essere cadute dal terzo piano di un'abitazione in via Marinuzzi a Palermo.
La donna, originaria dello Sri Lanka, e la figlia sono cadute sul cofano di una fiat Panda che ha attutito l'urto. In casa al momento della caduta vi sarebbe stato il cognato della vittima che è interrogato dai carabinieri per cercare di capire la dinamica di quello che potrebbe non essere un incidente. La bimba è stata trasportata nell'ospedale dei bambini, mentre la madre nel Civico palermitano.

L'episodio è avvenuto alle 15.15 all' angolo con via Dondes Reggio. I carabinieri e i sanitari del 118 hanno subito trasportato la bambina di due anni e la donna di 37 negli ospedali. La bambina - dicono gli investigatori - è cosciente ed è sottoposta alle cure dei sanitari. I carabinieri stanno sentendo parenti e vicini di casa della donna.

TESTIMONE: "HA ACCUSATO COGNATO". «Le ho viste sull'auto dopo la caduta. Poi la donna si è rialzata subito e ha detto "è stato mio cognatò». È la drammatica testimonianza di Cettina Lo Gelfo che abita al primo piano dello stabile in cui risiedono anche la donna e la figlia rimaste ferite dopo la caduta dal balcone del terzo piano.

SALVATE DA FILI DELLA BIANCHERIA. Sono salve per i fili della biancheria e per il provvidenziale passaggio in via Antonio Marinuzzi di un infermiere dell'ospedale Civico in servizio presso il 118, Giuseppe Civiletto, che ha rianimato la piccola di due anni e ha soccorso la mamma Amarasinghe Asha Krisanthi Perera, di 37 anni. Mamma e figlia dello Sri Lanka sono volate giù dal terzo piano di un palazzo ad angola tra via Marinuzzi e via D'Ondes Reggio. Indagini sono in corso dal parte dei carabinieri. All'interno dell'appartamento c'era anche un cognato.
Secondo quando è stato accertato, la donna soffriva di crisi depressive. La scorsa notte era stata trovata dai carabinieri nella zona di viale Lazio che vagava senza meta. Alle quattro di mattina è stata riportata a casa dai militari. Negli anni passati la donna sarebbe stata ricoverata anche in ospedale a causa di continui esaurimenti nervosi. L'ipotesi più accreditata dagli investigatori è che la donna abbia lanciato la bambina dal balcone e poi si sia buttata anche lei.

Caricamento commenti

Commenta la notizia