PALERMO. Le investigazioni attorno alla cosca di Bagheria hanno consentito di rilevare la capacità della consorteria di condizionare le dinamiche politico-elettorali locali. Gli investigatori avrebbero accertato, infatti, un patto avente per oggetto la promessa di voti in cambio di denaro, 3.000 euro, tra alcuni mafiosi di Bagheria e un candidato alle scorse elezioni amministrative regionali Giuseppe Scrivano, attuale Sindaco del Comune di Alimena e vicesindaco del Comune di Villabate dal giugno 2007 al giugno 2008.
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