PALERMO. Dal braccio di ferro alle coltellate: la scampagnata del Primo maggio è finita in rissa a Baida, a pochi chilometri da Palermo. Due conoscenti, Carlo Graziano e Giuseppe Burgio, si erano sfidati a braccio di ferro. Graziano, che aveva perso la gara, si è presentato in serata a casa di Burgio armato di un bastone. L'uomo prima di aprire ha preso un lungo coltello con il quale ha colpito più volte Graziano. Le due ferite più gravi sono all'addome e la vittima é ricoverata in prognosi riservata. Burgio, arrestato dai carabinieri per tentato omicidio, davanti al pm Maria Forti, ha ammesso subito di aver colpito il conoscente.