PALERMO. Arrestati il proprietario di una rosticceria in via Aloi e la titolare di un panificio in via Cimbali per furto di energia elettrica da carabinieri del nucleo radiomobile. Entrambi utilizzavano la tecnica del magnete posizionato sopra il contatore dell'Enel, che ne altera la capacità di lettura. Il titolare della rosticceria, un uomo di 29 anni, che era riuscito ad 'abbatterè del 67% i costi della bolletta, è stato condannato per direttissima a quattro mesi di reclusione, pena sospesa, e quindi scarcerato. La titolare del panificio, una donna di 38 anni, avrebbe risparmiato il 65,05% sul prezzo dell'energia elettrica consumata, è stata scarcerata in attesa del processo.