PIAZZA ARMERINA. È vera e propria emergenza buche al Casalotto, con le ultime piogge invernali che hanno aperto in giro per il quartiere numerosissime e pericolose falle sull'asfalto delle strade. Ieri mattina abbiamo fatto un giro per le principali vie del quartiere con i responsabili del comitato Casalotto. Ne esce fuori un quadro di forte degrado del sistema viario interno al quartiere. In via Dommartino la pavimentazione con le mattonelle in bitume è saltata in diversi tratti, rendendo irregolare la sede stradale. Asfalto rovinato anche in via Canale Carmine e via Toselli. Ma sono soprattutto la via Silvia, la strada adiacente all'ingresso a monte della villa comunale Garibaldi, a presentare delle buche enormi e oggettivamente molto pericolose perla viabilità. Basta una semplice disattenzione nelle ore serali con la visibilità ridotta, soprattutto quando piove e l'acqua riempie e trasforma in veri e propri trabocchetti le buche, per danneggiare l'asse di un automobile o far rovinare a terra chi si mette alla guida di uno scooter. «Ricevo continue proteste da parte dei residenti del quartiere, basta fare un giro per le strade del Casalotto per rendersi conto di persona del grave stato di disagio vissuto dai cittadini, qua si rischia ogni giorno di vedere la propria auto danneggiata, il sindaco, la giunta e l'ufficio tecnico comunale devono subito intervenire e rispondere alle segnalazioni dei cittadini», spiega Gino Oste, presidente del comitato Casalotto, mentre con i piedi entra dentro una buca di via Silvia per far capire l'entità dei fossi che si sono aperti nelle ultime settimane.
«Chiedo al Comune di fare subito la manutenzione, in caso contrario, se dovessi riscontrare un totale disinteresse, informerò con un dossier dettagliato la Procura di Enna di quanto succede nella città dei mosaici, devo tutelare i cittadini del quartiere», aggiunge Oste. Gli fa eco il vice presidente del comitato, Salvatore Oste: «Ci sono delle strade, come in via Padova, in direzione di via Toselli, in cui bisogna fare un continuo e pericoloso zig zag per evitare le zone dissestate dell'asfalto, ma si può andare avanti così, ma che ci stanno a fare le squadre di pronto intervento?». Tra le strade più rovinate la via Padova, nel tratto tra via Silvia e via Toselli, una bretella ad alta densità di traffico. Qui occorre procedere con molta prudenza per evitare danni al proprio veicolo. «E ad ogni pioggia la situazione peggiora sempre di più, con le buche che si allargano e diventano più profonde e pericolose, occorre ricoprirle in fretta, la situazione è intollerabile», conclude il presidente Oste.