PALERMO. Il governatore della Sicilia Rosario Crocetta dovrebbe incontrare i sindacati per discutere della vertenza Fincantieri mercoledì 27 febbraio, mentre per l'1 marzo sarebbe stato concordato un incontro con l'amministratore delegato del gruppo, Giuseppe Bono. Lo rendono
noto i sindacati, che hanno lasciato gli uffici della presidenza della Regione, dopo averli occupati per qualche ora. La notizia arriva a seguito di una protesta che oggi ha visto un centinaio di operai del Cantiere navale e dell'indotto protagonista di un sit-in a Palermo, davanti Palazzo d'Orleans. I lavoratori hanno chiesto proprio un incontro con il governatore Rosario Crocetta, per discutere del rilancio del sito. L'iniziativa è stata organizzata da Fim, Fiom e Uilm che, per riaccendere i riflettori sulla vertenza, hanno anche deciso di tenere simbolicamente un direttivo unitario in piazza. Secondo i sindacati i carichi di lavoro per il 2013 sarebbero insufficienti a impiegare le maestranze: sarebbero circa 450 mila le ore di lavoro previste per quest'anno; circa 180 operai dello stabilimento Fincantieri su 504 sono in cassa integrazione.I componenti della segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uilm, quelli della Rsu del Cantiere navale di Palermo hanno occupato gli uffici della presidenza della Regione. Lo rende noto la Fiom. I sindacalisti avevano annunciato che avrebbero lasciato il palazzo solo dopo aver ottenuto dal governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, un incontro sul rilancio del sito tra governo regionale, organizzazioni dei lavoratori e vertici di Fincantieri.