PALERMO. Immortalato dal telelaser della polizia municipale in sella ad una moto mentre viaggiava a quasi cento chilometri orari in via Libertà. Il centauro era alla guida di una Ducati ed è stato bloccato nei pressi del Giardino Inglese dove il limite di velocità è di trenta all'ora, e per lui è scattato il ritiro della patente da sei mesi ad un anno, una multa di oltre mille euro e la decurtazione di dieci punti.
Proseguono i controlli contro gli automobilisti che non rispettano i limiti di velocità: in una settimana sono state elevate circa 400 contravvenzioni con autovelox e telelaser. Una trentina, secondo una prima stima degli agenti, i documenti di guida che saranno ritirati, sanzione accessoria questa che scatta quando si supera di 40 chilometri il limite di velocità. In questo caso, è previsto pure un verbale da 500 a 780 euro e la sottrazione di sei punti dalla patente. Quasi tutti i verbali sono stati elevati sulla circonvallazione.
Il servizio rientra nel piano per la sicurezza stradale predisposto dal comando di via Dogali per fronteggiare gli incidenti. Grazie a questi controlli in viale Regione Siciliana in un anno si sono più che dimezzate le vittime della strada, passando da otto nel 2011 a tre nel 2012.
Secondo i dati forniti dal nucleo autovelox della polizia municipale in sette giorni in viale Regione Siciliana sono state scattate 325 foto in diversi servizi effettuati in vari punti della circonvallazione dallo svincolo di via Oreto a via Platania, da via Sardegna a via Belmonte Chiavelli. Una sessantina infine le multe elevate con il telelaser, ritirate sul posto dieci patenti. La velocità più alta rilevata dall'occhio elettronico è stata sulla carreggiata laterale di viale Regione Siciliana nei pressi di via Maccionello: una Fiat Seicento correva a 116 chilometri orari.