PALERMO. A luglio i palermitani dovranno pagare la prima rata semestrale della Tares, la nuova tassa sui rifiuti che prende il posto della Tarsu. «Gli uffici stanno lavorando a parametri e coefficienti da applicare per il 2013, e salvo ulteriori modifiche da parte del governo nazionale - dice il presidente della Commissione consiliare bilancio, Francesco Bertolino, dopo l'incontro con i responsabili degli uffici del settore tributi - il Comune predisporrà a breve la bozza di regolamento con le nuove tariffe, che saranno vincolate a differenti criteri rispetto a quelli previsti per la Tarsu, che era basata principalmente sui metri quadri dell'appartamento». La Tares inserisce nuovi parametri, tra cui il numero dei componenti del nucleo familiare. «Considerando che il bilancio di previsione dovrà essere approvato entro il 30 giugno e la prima rata dovrà essere pagata a luglio - prosegue Bertolino - dovremo approvare al più presto il nuovo piano Tares. Per questo motivo abbiamo concordato con la dirigente responsabile del settore tributi del comune di convocare una nuova seduta per fine febbraio e fare un prima valutazione della bozza di regolamento in via di elaborazione».