PALERMO. Bagarre in aula a sala delle Lapidi e momenti di esasperazione tra gli operai della Gesip a Palazzo delle Aquile durante la seduta del consiglio comunale alla presenza degli assessori alla scuola, politiche sociali e al Bilancio Barbara Evola, Agnese Ciulla e Luciano Abbonato. A scatenare le reazioni di alcuni consiglieri della maggioranza è stato l'intervento del consigliere di Ora Palermo Fabrizio Ferrava, che ha puntato il dito contro «la partenza per il Messico del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, mentre in città la bomba Gesip è esplosa e nessuno è capace di affrontarla». Alcuni lavoratori della società partecipata dal comune di Palermo hanno cominciato a inveire contro l'aula, cominciando a urlare. «Siamo disperati non ce la facciamo più, ve ne state fregando ma siete stati elettì grazie ai nostri voti». «Ci trattate come barboni - ha urlato un lavoratore contro alcuni consiglieri che cercavano di calmarlo - Ci avete abbandonato, mia moglie sta male e non ho i soldi per curarla». Intanto la seduta è stata sospesa. L'aula tornerà a riunirsi a porte chiuse.