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I tangueri misteriosi di Palermo

Sono i membri di Milonga Blitz, un movimento spontaneo di appassionati della danza del fuoco, che oggi conta sulla partecipazione di circa un centinaio di persone

Palermo. Un tango clandestino, un “baile” che viaggia sull’onda del blitz. A Palermo si danno appuntamento con il passaparola e, scegliendo degli spazi urbani ampi ed appartati, cominciano a ballare il tango all’aria aperta. Sono i membri di Milonga Blitz, un movimento spontaneo di appassionati della danza del fuoco, nato un anno e mezzo fa da una coppia di ballerini palermitani e che oggi conta sulla partecipazione di circa un centinaio di persone. “Il nostro - racconta la fondatrice - è un movimento che nasce ironicamente clandestino e continua a mantenersi così. Ci appropriamo di alcuni spazi urbani defilati, per non disturbare nessuno, come le zone di uffici, e cominciamo a ballare il tango”.
Un’iniziativa, diffusa nel mondo e anche in altre realtà italiane come Milano e Genova, che ha mosso i suoi primi passi proprio dalla necessità dei due innamoratissimi ballerini fondatori del movimento di soddisfare la loro passione: “Io e il mio compagno - continua a raccontare la donna -, una volta entrati nel tunnel del tango, sentivamo la voglia di ballare ovunque. È successo persino sul ponte di una nave. Così, dopo averne parlato con degli amici, abbiamo avuto quest’idea”. Un ballo en plein aire, dunque, che se all’inizio contava sulla partecipazione di soltanto dieci persone, adesso ne vede riunirsi di volta in volta anche cento: “È un tipo di attività trasversale, che coinvolge chiunque. Ci sono ragazzi di 16 anni e adulti di 80”. E a spingere così tante persone a partecipare a queste serate, assolutamente spontanee, è proprio l’informalità dell’occasione: “Nelle piazze, nei parcheggi o nelle strade in cui danziamo non è richiesto un certo tipo di abbigliamento o scarpe, perché noi non ci esibiamo ma balliamo. Chiunque, dunque, può entrare a far parte del gruppo. Il nostro unico denominatore comune è, infatti, l’amore e la passione per la danza e per il tango”.

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