Palermo

Lunedì 31 Marzo 2025

Tanti cocci da sistemare, ma gli alibi adesso sono finiti

La scelta della società di confermare Dionisi ha tracciato un’altra linea nella stagione del Palermo. Nessuno si aspettava di rivedere il tecnico a Torretta dopo il flop con la Cremonese e le riflessioni sull’esonero con annesso casting per la sostituzione, eppure a Manchester hanno deciso che era meglio continuare con chi si conosce, piuttosto che imbarcarsi in avventure con «perfetti sconosciuti». Forse memori anche di quello che successe un anno fa quando Corini venne giubilato in questo stesso periodo, senza che Mignani riuscisse a fare meglio del predecessore dal momento del suo arrivo. I cocci ci sono, inutile nasconderlo. In questi giorni di sosta si sta provando a rimetterli insieme, come testimonia anche l’arrivo di Galassi, emissario di una proprietà che non è per niente contenta di quello che sta accadendo nel feudo siciliano. I soldi investiti sono stati tanti fra estate e inverno per rinforzare la squadra, eppure il Palermo - a otto giornate dalla fine - è fuori dalla griglia play-off. Galassi ha parlato con la squadra e con Dionisi, a tutti ha ribadito che a Manchester si aspettano almeno la partecipazione ai play-off e poi anche una presenza di spirito importante nella coda del campionato. Dopo, si traccerà l’ultima linea e si faranno i bilanci finali che potrebbero essere nefasti per il futuro di molti (Dionisi, giocatori e anche dirigenti) in caso di ulteriore fallimento. La conferma di Dionisi non risolve la questione ambientale (i tifosi continuano a non volerlo) ma è un messaggio chiaro alla squadra che adesso non dovrà più nascondersi dietro l’alibi dell’allenatore (questo è e con lui si deve andare avanti) e dovrà soprattutto dimostrare di giocare per il proprio tecnico. A parole tutti hanno detto che è così, i fatti non sempre hanno dimostrato questo assioma. Il resto dovrà farlo Dionisi che dovrà provare a recuperare quella lucidità che gli è sempre mancata. Cosa che ha finito per mandare in tilt la squadra e anche per mettergli contro i tifosi. Insomma, i cocci da mettere a posto sono ancora tanti. E il finale di stagione è davvero complicato.  

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