
«Non temiamo di rischiare l'autocelebrazione se sottolineiamo che nulla come il Giornale di Sicilia ha indissolubilmente e costantemente legato la sua vita e le sue sorti a quelle di questa magnifica e complicata terra, in una simbiosi dalla quale entrambi traggono linfa. Oggi viviamo periodi turbolenti per l’Informazione con la I maiuscola, quella che si distingue dalla giungla senza regole della comunicazione social». Lo afferma il direttore del Giornale di Sicilia Marco Romano.
«Ma è proprio questa la sfida che - sotto l’egida e con l'impegno fattivo della Ses - il Giornale di Sicilia vuole lanciare: tuffandosi nel futuro con il carico del suo prestigioso passato di giornale fra i più antichi d’Italia ancora in edicola. E lo fa con contenuti sempre più ricchi e capaci di andare oltre il concetto di mera cronaca, fra approfondimenti, analisi, interviste, reportage. E una grafica tutta nuova, più moderna e vicina alle esigenze del lettore. Per proseguire a raccontare la storia della Sicilia, scrivendola giorno per giorno. Come facciamo da 165 anni», conclude.
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