Conte acclamato al Borgo Vecchio di Palermo: “Salutiamo il papà del reddito di cittadinanza“
«Salutiamo il papà del reddito di cittadinanza», «chi dà il pane merita il voto». E ancora: «una statua d’oro ti devono fare, devi fare il presidente della Repubblica“: così la gente del quartiere del Borgo Vecchio, nel centro di Palermo, ha accolto il leader del M5s Giuseppe Conte, che sta incontrando come aveva promesso quando era premier nella sua visita in città alcuni imprenditori che hanno denunciato il racket delle estorsioni. Una donna gli porta una bottiglietta di acqua tonica, Conte ringrazia mentre la gente lo circonda e urla il suo nome. Con Conte c’è Franco Miceli, candidato sindaco per il centrosinistra a Palermo e ci sono i dirigenti locali del Movimento: per il leader del M5s passeggiata tra i vicoli del Borgo. È la prima tappa della seconda giornata a Palermo per l’ex premier. «Sono venuto qui per incontrare gli imprenditori, come avevo promesso: persone che denunciano il pizzo, la sopraffazione della mafia, meritano tutto il sostegno della parte sana del Paese e delle istituzioni. Hanno avuto il coraggio di denunciare, per loro non è facile, hanno bisogno di tutto il nostro sostegno», ha detto il leader del M5s, incontrando un gruppo di imprenditori, tra cui Giuseppe Piraino che ha denunciato il racket delle estorsioni. «La lotta contro la mafia - ha aggiunto - richiede attenzione costante e massima, sinergia da parte di tutti i livelli istituzionali». Ieri Conte è stato a Brancaccio e affermato che «la politica deve eliminare ogni ambiguità».